L’obiettivo del titolo di questo romanzo è quello di una macchina fotografica dietro la quale un gruppo di cittadini benpensanti conduce la propria quotidiana crociata contro spacciatori e tossicodipendenti che gravitano nella zona del parco Ciani, detta del Roseto, a Lugano. Nella galleria di personaggi che l’obiettivo inquadra spiccano altre figure tra cui il fumatore di canapa, con la sua filosofia di vita, e il tossicodipendente generoso e altruista, oltre a una serie di situazioni riguardanti l’amore e il rapporto di coppia.
L’obiettivo sul Roseto è una storia seria senza essere triste, serena ma senza lieto fine scontato: un romanzo d’attualità, moderno e giovane, quasi una fiaba metropolitana.

Jean-Pierre Gilardi è nato nel 1954 e vive nel canton Ticino, dove sogna un mondo migliore. Questo è il suo primo romanzo.